I comparti assicurativi superano il 2% e i Finanziari registrano un balzo del 7,66% Bilanciato e dell’11,17% Sviluppo.
Il 2024 si appresta a chiudere con risultati decisamente soddisfacenti per gli iscritti a Previndai. Alla fine di novembre, infatti, i rendimenti di tutti i comparti risultavano in crescita, anche a due cifre, con un +11,17% per Sviluppo, la scelta con il peso maggiore di azioni e quindi più in grado di cogliere la positiva intonazione dei mercati azionari, soprattutto statunitensi, del 2024. E se il comparto Sviluppo non è adatto a tutti, perché proprio il suo livello di rischiosità medio alto lo rende indicato per chi ha davanti a sé almeno quindici anni di partecipazione al Fondo, anche chi ha investito in Bilanciato, a composizione prevalentemente obbligazionaria, ha avuto le sue soddisfazioni, con le quote che hanno registrato un balzo del 7,66% rispetto all’inizio dell’anno.
Le opzioni garantite, da canto loro, hanno confermato la loro stabilità e si avviano ad archiviare l’anno sopra il 2%, rispettivamente a 2,56% Assicurativo 1990, 2,23% Assicurativo 2014 e 2,27% Assicurativo 2024 al lordo della tassazione. Un risultato decisamente positivo se solo si pensa che l’inflazione Acquisita per il 2024 è dell’1% a un solo mese dalla chiusura dell’anno e che quindi anche i nostri comparti garantiti sono riusciti non solo a preservare il capitale ma anche a proteggerlo dall’inflazione.
ATTENZIONE: I RENDIMENTI PASSATI NON SONO NECESSARIAMENTE INDICATIVI DI QUELLI FUTURI
I rendimenti dei comparti, ad eccezione di quelli Assicurativi per l’anno corrente, sono netti di oneri fiscali e di gestione, quelli di TFR e Benchmark solo degli oneri fiscali.
I rendimenti 2018/2023 sono quelli medi annui composti per il periodo di 5 anni preso a riferimento.
Ma cosa possiamo aspettarci per il 2025?
Non possiamo certamente prevedere i rendimenti futuri guardando a quelli passati ma possiamo provare a dare uno spaccato delle attese sui mercati per il prossimo anno. Per il 2025 permangono fattori di rischio rappresentati da tensioni geopolitiche, conflitti e misure protezionistiche che potrebbero ostacolare il commercio globale, tuttavia, le previsioni indicano prospettive di crescita economica reale stabile e robusta e inflazione in calo verso gli obiettivi delle banche centrali che quindi, probabilmente, decideranno per alcune riduzioni dei tassi d’interesse. Sul fronte dei rendimenti, per i comparti assicurativi l’aspettativa è di stabilità attorno al 2-2,5% mentre per Bilanciato e Sviluppo i rendimenti attesi, sulla base dell’ultima asset allocation strategica, sono rispettivamente attorno al 5% e al 6,5% medio annuo, ovviamente con una maggiore volatilità che si traduce in anni al di sotto e al di sopra dei valori medi indicati. Per approfondire la composizione e le caratteristiche dell’offerta di investimento Previndai è possibile utilizzare questo link.